AGAVE parryi

Bellissima specie del genere Agave, perenne e sempreverde, dalla crescita lenta e dal portamento compatto, originaria del Messico: al massimo del suo sviluppo, e quindi molto prossima alla sua unica fioritura che rappresenta, come per tutte le agavi, la conclusione del suo ciclo vitale, può' sfiorare i 60 cm di altezza e poco più in ampiezza. Mostra una struttura davvero architettonica, presentandosi come un folto cespo di numerose foglie disposte “a rosetta” secondo una rigorosa simmetria: queste sono rigide, sottili e strettamente imbricate, carnose, leggermente carenate, di colore grigio-verde, obovate con rade spine brune marginali ed una vistosa spina apicale nerastra. Dopo un periodo che può essere lungo anche 25 anni, improvvisamente, e in genere in estate, dalla parte centrale della pianta si erge una enorme stelo che può superare i 5 m d'altezza e che nella parte terminale porta ampi e appiattiti grappoli di fiori tubulosi, rivolti verso il cielo e di colore giallo brillante: a questi seguono copiosi frutti cilindrici ricolmi di leggerissimi semi semicircolari neri.

Preferisce posizioni soleggiate o al massimo una parziale ombra creata da alberi ad alto fusto, dove i pomeriggi estivi sanno essere torridi. Si adatta a qualsiasi tipo di suolo prediligendo quelli poveri, secchi e soprattutto ben drenati. Tollera la salinità  presente nei venti marini delle aree costiere e supera con facilità  anche lunghi periodi di siccità . Sopporta temperature minime invernali solo di qualche grado inferiori allo zero; di conseguenza in regioni dal freddo intenso e duraturo scegliamole una posizione riparata o diamole un ricovero in ambiente fresco e luminoso in inverno. In primavera non necessita di particolari interventi: al massimo possiamo lavorare eliminando le foglie più vecchie e secche. Considerata una delle agavi dal maggiore valore decorativo, si presta alla coltivazione in vasi e contenitori di medie dimensioni su terrazze e balconi, prestando massima attenzione alla proprietà  drenante del terriccio usato; in piena terra è perfetta nelle roccaglie, lungo scarpate o zone declivi o in aiuole rialzate, insieme ad altre succulente e cactacee di varia natura dalle medesime condizioni colturali con cui riesce a ricreare in giardino ,a fronte di una ridottissima manutenzione, angoli ornamentali in ogni stagione dell'anno e dal marcato sapore esotico.