GREVILLEA rhyolitica

Insolito, generoso e rustico arbusto, perenne e sempreverde, dal portamento contenuto, arrotondato e compatto, di origine australiana: in pochi anni di coltivazione può raggiungere un'altezza intorno ai 2 m e pressoché la stessa dimensione in ampiezza. Lignificato e ramificato già dalla base, presenta numerosi fusti ad andamento eretto e leggermente arcuati verso l'apice. Le foglie, ellittiche e di colore verde scuro, sono disposte lungo i rami in modo alterno e presentano evidenti nervature. Dall’inizio della primavera e sino ad autunno inoltrato la pianta esibisce la sua copiosa e vistosa fioritura; da quasi ogni ascella fogliare spuntano infiorescenze pendule composte da abbondanti fiori di colore rosso- aranciato, dalla forma originalissima e primitiva: essi sono privi di una vera corolla e formati dalla fusione dei soli organi sessuali; inoltre ricchissimi di nettare, attirano in abbondanza insetti ed uccelli.

Predilige posizioni soleggiate e al massimo solo qualche ora d'ombra al giorno; si adatta a qualsiasi tipo di suolo, ma ben drenato poichè teme i ristagni d'acqua e tollera abbastanza la vicinanza del mare con i suoi venti salini, ma, se possibile, scegliamole una posizione più riparata. Dimostra una certa tolleranza ai rigori invernali, ma in regioni caratterizzate da freddo duraturo ed intenso diamole un posto protetto o, ancora meglio, un ricovero in ambiente fresco e luminoso in inverno. Alla ripresa vegetativa in primavera, insieme alla rimozione di parti secche, danneggiate o d'ingombro, possiamo intervenire cimando tutti i fusti in modo da riconvertire alla pianta una forma regolare e il più possibile tondeggiante: ciò comporterà  una successiva crescita più folta ed una produzione di fiori più generosa. Bellissima su terrazze e balconi, purchè in vasi e contenitori di grandi dimensioni, in giardino può essere utilizzata da sola, come macchia ricca di colore, oppure disposta in sequenza a creare siepi dalla facile manutenzione e duratura fioritura.