AGAVE macroacantha

Stupenda esponente del genere Agave, a lento accrescimento, portamento cespitoso ed origini messicane: a pieno sviluppo può raggiungere una larghezza di 50 cm ed un’altezza leggermente inferiore. Le foglie, spesse e carnose, strette ed acuminate, sono numerose e disposte a formare una folta rosetta; presentano, ben in risalto con il loro bellissimo colore glauco, tanto sui margini quanto all'apice, diversi vistosi aculei nerastri, da cui il termine di specie di questa agave. .L'imprevedibile fioritura è davvero appariscente e probabilmente da questa caratteristica nascerebbe il nome del genere “Agave” che deriverebbe appunto da un termine greco che significa “nobile o illustre”: dal cuore delle foglie improvvisamente spunta e cresce a vista d'occhio un fusto di 2 metri circa che presenta in alto numerosi fiori giallo-verdastri, cui seguono, dopo l'impollinazione, frutti ricolmi di semi neri squamiformi o talvolta piccole plantule che ,staccate dal vento, al suolo sono in grado di radicare e creare ampie nuove colonie di questa agave.

Offriamole una posizione soleggiata in un suolo arido, sassoso e soprattutto ben drenato e, questo sarà  sufficiente per farla crescere sana. Non teme venti salmastri nè la siccità  prolungata; una posizione protetta o un ricovero sono invece necessari per far svernare questa pianta in luoghi caratterizzati da freddo intenso e duraturo. In primavera si consiglia di asportare foglie basali vecchie o secche o danneggiate e, se dovessero risultare troppi, anche i vari polloni che ne circondano la base. In virtù delle sue modeste dimensioni, si presta bene alla coltivazione in vasi di medie dimensioni, e meglio se non troppo profondi, su terrazze, balconi o verande. In piena terra dialoga sicuramente con altre cactacee e succulente, come pure in modo creativo con essenze tappezzanti o piccoli cespugli di estrazione mediterranea.