CAPPARIS spinosa var. inermis

Spontaneo in molte zone mediterranee, il cappero è un cespuglio deciduo che cresce sulle rocce e sui suoli calcarei e sciolti. Produce lunghi rami sottili, privi di spine, che strisciano sul suolo o ricadono verso il basso. I fiori sono numerosi e appariscenti, dai petali bianchi, con lunghi stami violacei. Dai boccioli fiorali si ricavano i capperi, tipico ingrediente della cucina mediterranea. Anche i frutti sono commestibili se opportunamente lavorati. Il portamento della pianta è cespuglioso-prostrato, dando il meglio di sé quando viene lasciata ricadere da un muro, formando splendide ''cascate''; tuttavia è altrettanto indicata in giardini rocciosi. Tollera bene lunghi periodi di siccità e sopporta bene anche gli inverni rigidi. Ottima resistenza alla salinità e al vento.

L'unico accorgimento da seguire per l'attecchimento del Cappero è assicurare un substrato molto sciolto, asciutto e arieggiato. Basta osservare i luoghi in cui cresce spontaneo: fessure nei muri, terreni scoscesi, pietrosi, poveri e asciutti. Non necessita di concimazioni e, una volta attecchita, non richiede irrigazioni.