LIPPIA citriodora (=Aloysia triphylla)

Grazioso arbusto deciduo e dal portamento scomposto che può raggiungere un'altezza massima di 2 metri. È originario dell'America meridionale e fu importato in Europa dagli spagnoli nel XVIII secolo per sfruttarne le proprietà aromatiche. Le foglie, portate da fusti eretti erbacei che si sviluppano dai sottostanti fusti legnosi, sono lanceolate, ruvide superiormente, di colore verde chiaro e intensamente profumate di limone. In tarda estate compaiono i fiori bianco-violetti, riunite in ampie infiorescenze terminali, non particolarmente ornamentali.

Necessita di una posizione soleggiata e riparata dai venti freddi, così come di un terreno ricco, umido e ben drenato. Pur tollerando la siccità , la pianta si avvantaggia di abbondanti e regolari innaffiature nel periodo primaverile-estivo, che ne migliorano l'aspetto e rendono più esuberante il fogliame. Teme le basse temperature e le gelate invernali soprattutto se intense e prolungate. Alla ripresa vegetativa in primavera è necessario intervenire con una leggera potatura consistente nell'accorciamento dei rami legnosi e nell'eliminazione di parti secche e danneggiate. Coltivabile anche in vasi di notevole dimensione che andranno periodicamente sostituiti per consentire lo sviluppo del ricco apparato radicale; la pianta in piena terra dà  ottimi risultati sia se coltivata da sola sia in associazione ad altre essenze aromatiche; ottima anche per creare delle siepi informali poco folte, originali e profumate.