CHRYSOPOGON zizanioides

Virtuosa erbacea perenne, dalla famiglia delle Poaceae, originaria dell'India ma ormai diffusa in diverse aree tropicali del mondo ed anche in zone mediterranee, Italia inclusa. Le foglie lunghe, strette, lineari piuttosto erette e di un tenue verde risultano robuste e, anche se vecchie e secche, permangono sulla pianta: formano tutte insieme ampi cespi che possono in alcusi casi superare 1,50 m di altezza. Durante l'estate numerose eteree infiorescenze violacee simili a grandi spighe, aleggiano su questa graminacea: unico momento "decorativo", allo stesso tempo fugace sulla vita di questa pianta. Peculiarità di questa erbacea resta il suo apparato radicale che, pur essendo sempre esteso e capillare, come in altre essenze della stessa famiglia, si distingue per la profondità raggiungibile (2-4 m).

Predilige posizioni luminose e soleggiate, occasionalmente semiombreggiate, e suoli umidi di medio impasto. Tollera la siccità  moderata, mentre è delicato se esposto alla salsedine o al freddo intenso. In giardino può essere utilizzato con altre essenze per realizzare bordure tropicali ma sicuramente eccelle per altre esigenze: le sue radici. Per la sua rapidità  nel colonizzare i suoli, soprattutto in prossimità  di fiumi o corsi d'acqua, questa graminacea è spesso utilizzata nella 'ingegneria naturale' dove ha dato origine al noto 'sistema del vetiver': il suo apparato radicale ricco e vigoroso permette di contrastare il suolo erosione e realizzare la zona umida costruita di suoli contaminati da metalli pesanti (soprattutto piombo e zinco) idrocarburi o sostanze chimiche estreme. Può essere utilizzato anche per profumi, cosmetici e medicina ayurvedica grazie all'elevata concentrazione di un olio essenziale molto profumato, estratto dalle radici di questa pianta.